Matera 2019

I Sassi e le vie del centro di Matera si trasformano in un caleidoscopio di luci e di suoni nella notte del 29 settembre con Dreamland, l'evento che celebra l'identità culturale di Matera e di tutta la Basilicata nei luoghi e con i simboli più rappresentativi della tradizione.

Dreamland, realizzato con la direzione artistica di Paolo Irene, mette in scena il ritorno di usi e costumi per scoprire l'unicità di Matera attraverso i suoi abitanti. È infatti il coinvolgimento che caratterizza l'ecosistema culturale di Matera 2019 e che in questa notte del tutto speciale, sotto forma di parata itinerante, collettiva e partecipata, includerà il pubblico con compiti attivi attraverso due diversi itinerari che partono da Piazza Vittorio Veneto alle 22 fino ad arrivare a Piazza San Pietro Caveoso. Dreamland propone un inedito “soundscape”, un paesaggio musicale del tutto nuovo che recupera gli elementi sonori nelle radici della comunità grazie alla Bandarmonica dei Sassi - BAS -  al debutto con un'orchestra di ventidue elementi provenienti da tutta la regione.

La BAS - ideata da Paolo Irene, prodotta da Matera 2019 e diretta da Claudio Mola e Pasquale Gravela insieme ad Antonello Gravela e a Gianni Grilli per gli ottoni - si dividerà in due bande, quella ritmica del Caveoso e quella armonica del Barisano. Saranno tutti i partecipanti a decidere da che parte stare. All’arrivo delle parate in Piazza San Pietro Caveoso, sulla cassa armonica appositamente allestita, si terrà poi il primo vero concerto di composizione della Banda Armonica dei Sassi.

Al termine del concerto la Banda salirà su un carro trainato da muli e lascerà la Piazza suonando sul carro. La parata vedrà il coinvolgimento di artigiani locali per la costruzione di grandi maschere in cartapesta raffiguranti le tipiche figure antropomorfe locali e sarà accompagnata da strumenti tradizional  tra cui la celebre cupa-cupa, suonata all'unisono dai cittadini in un crescendo ritmico che riporta alle radici profonde di questa terra. Ad accompagnare la Banda ci saranno dunque i personaggi della mitologia lucana prodotti nei laboratori d’arte presso lo studio di Raffaele Pentasuglia, gli artisti de "Lacaposciuc" di Michele Lampiao Noviello e le cento cupa cupa in terracotta costruite con Rino Locantore che suoneranno cittadini. Sono aperte le iscrizioni ai laboratori d'arte curati da Raffaele Pentasuglia, che si terranno il 27, il 28 e il 29 settembre dalle ore 15 alle ore 17. Ai laboratori finalizzati a realizzare grandi maschere di cartapesta da utilizzare per la sfilata, possono partecipare i primi 50 cittadini che si iscriveranno. Per partecipare basta mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Ironia, colore e divertimento invaderanno le strade di Matera in nome delle tradizioni fieramente mantenute ma con uno sguardo profetico rivolto ai futuri linguaggi dell'arte di strada.